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Palio di Ferrara | 5 luoghi da visitare nel Borgo San Giorgio

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Palio di Ferrara | 5 luoghi da visitare nel Borgo San Giorgio

Dopo le celebrazioni per il patrono cittadino, San Giorgio, è giunto il momento per la contrada che porta il suo nome di omaggiare il Duca di Ferrara: l’Omaggio al Duca di Borgo San Giorgio è previsto per domenica 30 aprile alle 11.00. Doppio appuntamento per il ponte del primo maggio in cui si svolgerà anche l'Omaggio del Rione Santo Spirito. Ma una cosa alla volta e ad ognuno il suo spazio!

Il Duca Borso avrà di che rallegrarsi per l’omaggio a lui dedicato dalla contrada giallo-rossa: i Commedianti dell’Idra interpreteranno per lui “Lo Signore della boscaglia” di Giuliano da Ferrara. Un intero bosco in Piazza castello, animato dai guitti, i teatranti girovaghi. Sarà con loro un ospite inaspettato, un misterioso personaggio, per celebrare l’arrivo del mese di maggio, il più atteso nel mondo del Palio storico cittadino. Una festa tra danze e colori, al ritmo dei tamburi e al suono delle chiarine, che per alcuni rappresenterà un battesimo: piccoli nuovi contradaioli, musici e sbandieratori, verranno presentati alla Corte Ducale e al pubblico.

Borgo san giorgio

Giallo e rosso i colori del borgo di San Giorgio del nucleo suburbano sud-est. La contrada comprende i territori dell’insediamento urbano più antico dell’area ferrarese, sulla biforcazione tra il Po di Volano e quello di Primaro. Dal ‘500, diversi interventi di bonifica, voluti dai principi estensi e dai monaci, permisero al borgo di entrare a far parte a tutti gli effetti della città. Un quartiere colmo di storia, tutto da visitare.

L’insegna dell’Idra completa lo stemma giallo e rosso. Il serpente dalle sette teste che appestava le paludi fu ucciso da Ercole, eroe dalle qualità divine, con l’uso del fuoco. Non serviva a nulla tagliargli le teste perché queste ricrescevano velocemente. Nonostante l’Idra sia il simbolo della molteplicità del male, il Duca Borso ed Ercole la scelsero perché promotori delle opere di bonifica: dal male della palude, alla città nova!

Ferrara Contrada San Giorgio

COMPLESSO BENEDETTINO DI SAN BARTOLO NEL BORGO “DELLA MISERICORDIA”

Il complesso della Chiesa di San Bartolo si trova nella frazione di Aguscello, ancora detto localmente ‘Borgo della Misericordia’. Uno dei monasteri più antichi e significativi della zona, il complesso fu fondato per volere della contessa Adda, moglie di Ottone I, colui che nominò conte palatino Alberto Azzo II favorendo la signoria degli Este a Ferrara. Il complesso vive ancora sospeso nel tempo, in un’area verde che sembra trovarsi a chilometri di distanza della città e invece ne è alle porte. Un’oasi di bellezza oggi di proprietà dell’AUSL che vi gestisce all’interno il centro diurno per trattamenti protratti.

Ferrara San Bartolo Chiesa

BASILICA DI SAN GIORGIO

La Basilica di San Giorgio, a due passi dalla sede della contrada, fu la prima cattedrale della città, la più antica, sede vescovile fino al 1135. Il campanile del complesso si attribuisce all’architetto Biagio Rossetti per i suoi dettagli stilistici; una lapide sul lato, ancora visibile, riporta la data 1485, presunto anno di conclusione dei lavori. La storia della basilica è molto legata a quella della città stessa: una tappa da non perdere per scoprire la storia di Ferrara con ordine.

Ferrara Basilica San Giorgio

Villa fulvia

Villa Fulvia è un quartiere cittadino che prende il nome della villa trecentesca attorno alla quale nacque. Da zona boschiva, attorno al 1530 l’area fu acquistata da Lucrezia Roverella che desiderava ritirarsi nella solitudine di un angolo di campagna, lontana dalla vita mondana che non amava particolarmente. Non tanto le frequenti visite della figlia Eleonora Bevilaqua, ma quelle di molte vecchie conoscenze e amicizie la fecero pentire del suo acquisto: il suo piccolo paradiso era troppo vicino alla città! Così Lucrezia diede la terra in eredità alla figlia che la passò a sua volta ad altri acquirenti fino al dottor Beltrame che intitolò la villa alla figlia Fulvia. Villa Fulvia oggi è un quartiere residenziale dalla vocazione verde che promette splendide passeggiate.

Ferrara Villa Fulvia

VIA BOSCHETTO IN BICICLETTA

Il Borgo San Giorgio, ormai l’avrete capito, è un lembo di campagna che si intreccia alla città. A poche, pochissime pedalate dal centro si viene trasportati nella rilassante atmosfera agricola, tra profumi antichi, canali scenografici e i colori tipici delle nostre campagne. Via Boschetto, una stradina interna poco frequentata dalle auto, taglia una buona fetta di campagne permettendo di immergersi nell’atmosfera con un bel giro in bicicletta. Consigliamo di imboccare via Boschetto da via Marvelli, servendosi di un comodo sottopassaggio, per evitare l’unica area trafficata che interessa la strada; da lì in poi è tutto relax e bel panorama.

Ferrara Via Boschetto

SOTTOMURA DEI BALUARDI DELLA MONTAGNA E DI DI SAN TOMMASO

Prosegue il viaggio in bici, per rientrare in città dopo l’atmosfera bucolica di via Boschetto, e non si può non ammirare il sottomura di competenza di Borgo San Giorgio, dal Baluardo di San Tommaso, di appoggio al Baluardo della Montagna (il cosiddetto Montagnone dai ferraresi), subito successivo nella sua maestosità. A pochi passi verso nord dal baluardo, sempre nel sottomura, si trova il Doccile di San Tommaso del Settecento. Il doccile venne utilizzato come canale di scolo delle fognatura fino al XX secolo, verso il Naviglio di Baura. Tutto il circuito delle antiche mura, ricordiamo, è patrimonio UNESCO!

Ferrara Sottomura San Tommaso