ITINERARI

Ferrara per runners

Potrebbe interessarti anche
{$contenuto_correlato}

Correre è una sana abitudine alla quale si fatica a rinunciare. Spesso, quando si è in vacanza sembra ancora più appagante il momento in cui si indossano le scarpe, alle prime luci dell’alba, e si esce dall’hotel in cerca di un percorso comodo e sicuro.
Alla scoperta di un nuovo panorama, ogni passo sembra più leggero, ogni falcata più lunga e sicura. La brezza della mattina, profumi inediti e inebrianti, e il solito senso di libertà; poi rientrare in hotel per la doccia, rilassati e pronti ad iniziare la giornata con un’ottima colazione. Sapete di cosa stiamo parlando, no? La sensazione la conosciamo anche noi, ed è per questo che vogliamo dare qualche consiglio ai nostri amici runners, da appassionati ad appassionati.

Ferrara, fortunatamente, vizia una nutrita comunità di corridori grazie ai suoi spazi verdi e la sua natura estremamente pianeggiante. La nostra città ospita spesso eventi sportivi come l’annuale 5.30, solitamente estiva, la nota Ferrara Marathon e Half Marathon a settembre, la Vivicittà primaverile, ma anche diverse camminate, dentro e fuori dalla città.

Al di là degli eventi organizzati, restano ovviamente fruibili una serie di percorsi perfetti sia per una corsetta mattutina, che per un allenamento più significativo o una giornata all’insegna dello sport.

Abbiamo pensato di raccontarvi 5 percorsi + 1 per runners in vacanza, consigliatissimi per tutti gli appassionati, a qualsiasi livello.

5 itinerari (+1) per runners in vacanza

L’ANELLO DI MURA E SOTTOMURA

Non possiamo non partire dalla nostra cinta muraria cittadina, un anello quasi completo che abbraccia Ferrara, regalandole ben due percorsi dal sapore bucolico. Il primo percorso, sopra le mura perfettamente conservate, è lungo ben 9 km e permette di ammirare da vicino torrioni, baluardi e porte, compresa la scenografica Porta degli Angeli. Quasi tutto in quota e terroso, il sentiero alto presuppone qualche lieve salita, e successiva discesa, tra i collegamenti delle varie porzioni di cinta. A tratti il sentiero si restringe permettendo il passaggio di due o tre persone alla volta.

Il secondo percorso costeggia il lato esterno della cinta muraria per circa 12 km di lunghezza. Una vasta area verde spalleggia un sentiero di terra e ghiaia più ampio di quello alto. Interrompono brevemente la corsa alcuni attraversamenti pedonali ben segnalati che aprono anche lo sguardo sulla città: la bella prospettiva di piazzale Medaglie d’Oro, la rotonda di San Giovanni con il bellissimo Torrione – sede del Jazz Club cittadino -, o la rinnovata area di Porta Paola tra Piazza Travaglio e via Bologna.

Se i 12 km non dovessero bastarvi, il sentiero basso si può allungare seguendo i prossimi consigli!

Ferrara Mura Turismo Slow

Ferrara Mura Corsa Slow

PARCO URBANO G.BASSANI

Area verde di grande importanza per la città, il Parco Urbano intitolato al grande scrittore è la più vasta concentrazione di vegetazione in città ed è solcato da un sentiero che, curva dopo curva, mette insieme un chilometro e mezzo di superficie adatta alla corsa. Percorrendo il sottomura, è comodo l’accesso al parco dal grazioso ponticello di via Azzo Novello: da qui, sia procedendo dritto che girando a destra, sarà possibile imboccare un sentiero ad anello che, esplorata tutta l’area del parco, tra laghetti e aree relax, vi riporterà sul medesimo ponte per riprendere il percorso basso o alto delle mura. Qui la storia del parco, interessante e coinvolgente.

Ferrara Parco Urbano

CICLABILE DI FRANCOLINO

Altro percorso scenografico che dal centro presuppone comunque l’attraversamento di una porzione di mura o sottomura, quello che porta dalla città alla frazione di Francolino, accucciata sotto l’argine destro del Po. Ai 12 km del sottomura, dunque, se ne possono aggiungere altri 8 verso nord. La lunga via dei Calzolai è costeggiata interamente da una pista ciclabile in asfalto che si presta anche per corsa e camminata. Ai lati del sentiero la campagna, a perdita d’occhio lungo il tipico panorama pianeggiante del territorio. Non mancano alberelli e panchine per una sosta all’ombra, ma il vero spettacolo si può osservare solo raggiungendo la fine della frazione di Francolino, e salendo sull’argine della Destra Po. I più temerari e allenati potranno tentare anche di spingersi un poco più in là lungo l’argine. Parola d’ordine: tranquillità.

Ferrara Ciclabile Francolino

LUNGO IL CANALE DI BURANA

Per restare in città, un percorso urbano è quello che costeggia il Canale di Burana, sulla nuova Darsena cittadina. Il Canale di Burana è un corso d’acqua artificiale che collega la provincia di Ferrara a quella di Mantova e Modena, sul lato destro del Po, sfociando nel mare Adriatico all’altezza del Lido di Volano. In città, il canale ha favorito la creazione, e oggi il restauro, di una Darsena scenografica e percorribile comodamente sia a piedi che di corsa. Il canale diventa poi Po di Volano proprio accanto a via Volano in direzione est. Imboccando una porzione di sottomura, si può allungare il percorso fino a Piazza Ariostea, ad esempio, per poi sfruttare un piccolo e meraviglioso collegamento tra l’area del Cimitero Ebraico e di Terraviva – in via dell’Erbe -, e le Mura alte di via degli Angeli.

La ciclabile di Burana si sviluppa invece dalla Darsena verso ovest, dando la possibilità di raggiungere Bondeno su 13 km circa di sentiero asfaltato, ombreggiato e in sicurezza.

Ferrara Canale Burana

UN PERCORSO TRA I PARCHI DI FERRARA

A Ferrara non mancano le aree verdi, per fortuna, spesso circondare da alti muretti che le rendono quasi segretamente affascinanti. Per una corsetta in città un po’ meno impegnativa delle precedenti, o sempre per allungare il percorso, è possibile saltellare tra un parco e l’altro, ammirandone la misteriosa bellezza. In base alla posizione del vostro alloggio, potrete individuare il parco più vicino per iniziare con il piede giusto. Parco Pareschi, ad esempio, rimane ad est rispetto al centro e fu sede dell’Orto Botanico ferrarese; o Parco Massari che impreziosisce l’Addizione Erculea a pochi passi dall’anello di Piazza Arioste. Parco Massari racconta la storia della città tra le sue alte mura, ma non solo: se ascoltate bene, racconta sottovoce anche la vicenda di Giorgio e Micòl Finzi Contini, con le parole sempre puntuali di Bassani che proprio lì trasse ispirazione per il famoso giardino. Tra case, monumenti e aree verdi, anche il quartiere Giardino offre un comodo percorso: l’Acquedotto Monumentale mette a disposizione l’anello di asfalto che lo circonda, facendo da ponte tra due porzioni di mura, o allungando verso la Darsena cittadina.

Che preferiate la campagna o la città, Ferrara vi vuole accompagnare anche in questa grande passione liberatoria. Una bella corsa è ciò che ci vuole per iniziare bene una giornata di vacanza perfetta!

Ferrara Parco Massari

Ferrara Acquedotto Monumentale