MUSEI
Museo di Casa Romei
Da vedere perchè...
Scoprirete un affascinante dimora signorile che conserva tutt'ora le sontuose decorazioni originali
Potrete assaporare la sensazione di svagarvi in un vero e proprio cortile rinascimentale
All'interno del museo seguirete un percorso che vi porterà tra le eleganti sale affrescate della dimora
Scoprirete la storia, le trasformazioni e i restauri che un edificio di tale importanza storica ha subito lungo gli anni
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Museo di Casa Romei
Un museo unico nel suo genere, quello di Casa Romei. Un complesso architettonico che non ha paragoni in città, impreziosito da decorazioni di inestimabile valore e opere d’arte che vi porteranno a scoprire veri e propri frammenti della vita quotidiana e dell’arte ferrarese del Rinascimento.
Cenni Storici
Commissionato intorno al 1442 dal mercante e banchiere Giovanni Romei, il complesso architettonico di Casa Romei è uno dei più interessanti della cultura ferrarese. Unico esempio esistente in città di dimora signorile del XV secolo ad aver mantenuto le strutture e le decorazioni originali, il progetto iniziale probabilmente opera di Pietrobono Brasavola, fu poi modificato per ingrandire ed abbellire la residenza in occasione delle nozze di Giovanni Romei con Polissena d'Este, nipote del Duca Borso, ed ancora nel corso del Cinquecento per ospitare il cardinale Ippolito II d’Este. Nel 1894, per la prima volta viene espressa la volontà di destinare Casa Romei a museo, sottraendola al degrado ed evitandone la demolizione proposta dal Comune. Il Museo di Casa Romei viene ufficialmente inaugurato nel 1955.
La Visita
Una visita al Museo di Casa Romei è un modo suggestivo per immergersi nell’atmosfera di una dimora nobile estense, tipica dell’epoca di Leonello e Borso d’Este. Il visitatore passeggerà tra ambienti diversi tra loro ma tutti estremamente affascinanti, come i due cortili in stile tardogotico, il piano nobile impreziosito dalle decorazioni sulle pareti dei loggiati e il Salone d’Onore con un pregiato soffitto ligneo a losanghe. Ma anche la celebre sala delle Sibille - esempio emblematico di uno spazio d’interni di gusto raffinato - con i suoi delicati affreschi, e la Sala dei Profeti.
All’interno del Museo si potranno ammirare inoltre frammenti di affreschi staccati da varie chiese soppresse a Ferrara, come Sant'Andrea e Santa Caterina Martire, ma anche statue e lapidi ed altre decorazioni architettoniche provenienti da edifici cittadini. Donatello, Francesco del Cossa e Bastianino, sono solo alcuni dei nomi celebri che riecheggiano nelle sale del Museo di Casa Romei.
Forse non sapevi che...
GIOVANNI BOLDINI A CASA ROMEI. Nel 1963, Franco Farina organizzò nelle sale del Museo di Casa Romei una prima grande mostra su Giovanni Boldini. Un evento di caratura internazionale, che attirò ben cinquantaquattro mila visitatori. Centinaia di metri di raso azzurro tappezzarono le sale, per contestualizzare il mondo belle époque delle tele.
IL DELITTO DI ERCOLE STROZZI. All’esterno di Casa Romei, all’incrocio tra via Savonarola e via Praisolo, una targa evoca il delitto di Ercole Strozzi. Poeta e letterato, chiacchierato per l'amicizia con la duchessa Lucrezia Borgia, il corpo di Strozzi fu trovato riverso in strada la mattina del 6 giugno 1508. Un delitto che ancora oggi resta avvolto dal mistero, senza colpevole né arma del delitto.
LAUDOMIA ROMEI, UGO E PARISINA. Laudomia Romei, sorella di Giovanni, favorì la nota e sfortunata storia d’amore di Ugo e Parisina, celebri amanti che furono imprigionati e brutalmente uccisi nelle segrete del Castello Estense di Ferrara per volere del marchese Niccolò III, padre di Ugo e marito di Parisina. Per questo anche lei, come i due innamorati e tutte le donne adultere della città, fu fatta decapitare.
Ph. © Giacomo Brini
Da vedere perchè...
Scoprirete un affascinante dimora signorile che conserva tutt'ora le sontuose decorazioni originali
Potrete assaporare la sensazione di svagarvi in un vero e proprio cortile rinascimentale