Da vedere perchè...
Il Centro si trova all'interno della storica Porta Paola, uno degli ingressi dell'antica città
All'interno scoprirete l’interessante storia della cinta muraria che, ancora oggi, abbraccia la città
Si trova in un punto centrale da cui potrete intraprendere diversi percorsi per visitare la città
È il punto di partenza per il tour in realtà aumentata delle mura cittadine
Potrebbe interessarti anche
Porta Paola - Centro di Documentazione sulle Mura
Arrivando in città da Via Bologna, potreste chiedervi cosa sia la grande costruzione monumentale al centro della Piazza che segna l’ingresso al centro città. Si tratta di Porta Paola, ex barriera di dazio che oggi, dopo un accurato restauro nell’ambito del progetto Mura Aperte, è sede del Centro di Documentazione delle Mura.
Cenni Storici
Le prime indicazioni che in questo punto della città vi fosse una Porta San Polo o San Paolo, risalgono al XIII secolo. La struttura venne poi rimaneggiata nel 1426, mentre la sua conformazione attuale risale al 1612, quando fu modificata su progetto dall’architetto Giovanni Battista Aleotti.
Inserita al centro del tratto meridionale delle Mura, Porta Paola aveva sia funzioni militari che daziarie. Accanto alla Porta potete vedere i baluardi di San Paolo e San Lorenzo, entrambi completati nel corso del ‘600.
Le funzioni daziarie continuarono durante buona parte del ‘900, con la conseguente modernizzazione della struttura. L’imponente restauro svolto tra il 2001 e il 2004, ha portato allal luce l’antico basamento, oggi visibile passeggiando sul piazzale.
La Visita
Ci si potrebbe chiedere il perchè di uno spazio dedicato interamente alla storia delle Mura cittadine. La risposta è molto semplice. Le Mura non sono solo un monumento storico di grandissima rilevanza, ma sono state oggetto, a partire dagli anni ‘70, di un progetto di recupero paesaggistico come pochi altri in Italia.
Qui troverete allora tutte le tappe storiche che hanno portato l’antica cinta muraria ad essere uno dei simboli di Ferrara, con i suoi suggestivi 9 km interamente percorribili a piedi o in bicicletta.
Si tratta inoltre del punto di partenza del percorso guidato che vi porterà fino al Parco Archeologico del Baluardo dell’Amore, grazie al QR code che potrete scansionare direttamente all’interno del centro. E, già che ci siete, potrete approfittarne per farvi dare qualche dritta su iniziative enogastronomiche e prodotti locali, in quanto Porta Paola ospita anche l’Associazione Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara, che promuove le eccellenze enogastronomiche del territorio.
Un modo diverso per scoprire la storia delle Mura di Ferrara, dalle origini fino ai più recenti restauri? Scopri il progetto Mura Aperte e vivi un'esperienza all'avanguardia grazie alla realtà aumentata.
Forse non sapevi che...
LE DUE FACCE DELLA PORTA. Girando attorno a Porta Paola, noterete la differenza tra una facciata e l’altra. Quella da cui si accede al centro visite, in pietra marmorea con bugnati rustici coronati da un timpano curvilineo, rispecchia nella quasi totalità il progetto di Giovanni Battista Aleotti. La facciata verso la città fu invece modificata e decorata in "marmo d'Istria".