ITINERARI

Ferrara nascosta: il Medioevo

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Ferrara medievale - una città nascosta tutta da scoprire

Percorrendo il centro di Ferrara si intuisce che si tratti di un luogo pieno di storia, in cui periodi diversi si susseguono fino a fondersi in un’armonia unica.

Tuttavia è praticamente impossibile scorgere tutti i segni del passato che si nascondono tra la vie della città, se non attraverso la perizia archeologica. Ecco che vi proponiamo un itinerario per scoprire la città medievale nascosta agli occhi dei passanti, attraverso 5 approfondimenti video che vi faranno scoprire la città con nuovi occhi.

Ferrara medievale - la torre nella torre

La prima tappa dell’itinerario medievale alla scoperta della Ferrara nascosta passa da un punto centralissimo che imparerete a guardare con nuovi occhi.

All’interno del Castello Estense, la Torre dei Leoni nasconde le tracce dell’omonima vecchia porta di accesso alla città.

Ferrara medievale - Il quartiere scomparso

Dove oggi sorge Piazza Castello, una volta vi era situato il primo quartiere dell’espansione medievale della città.

Il quartiere venne abbattuto per volere di Niccolò II, che vi fece costruire l’imponente fortezza che tutt’oggi possiamo ammirare.

Durante glii ultimi decenni il quartiere è stato successivamente interessato da scavi che hanno permesso di scoprire come fosse articolato.

Ferrara medievale - una città di legno

A pochi passi dal Castello, costeggiando Piazza Trento e Trieste e proseguendo dritti, uno scavo svolto tra via Porta Reno, Via d’Aspergolo e Via Ragno ha permesso di studiare le antiche strutture di legno che componevano la città medievale. Non semplici casette ma vere e proprie architetture complesse e raffinate.

Ferrara medievale - una barca in città

Proseguendo attraverso Corso Porta Reno incontrerete Piazza Travaglio, in cui potrete ammirare Porta Paola, un’antica porta della città attualmente sede del Centro di documentazione sulle mura.

Proprio qui, in pieno centro città, fu trovata una barca risalente al 1400. Da qui infatti una volta passava il corso del fiume, intorno cui si sviluppò il primo nucleo cittadino.

Ferrara medievale - l'isola che non c'è più

Proseguiamo il nostro itinerario fino al monastero di Sant’Antonio in Polesine, ultima tappa del nostro tour. Si tratta dell’unico monastero cittadino ad aver goduto di una vita continuativa dalla fondazione ai giorni nostri.

Di grande importanza per la famiglia estense, il monastero fu inizialmente costruito su di un’isola che sorgeva alla confluenza dei due rami del Po di Ferrara.

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