La zia ferrarese
Che gran prodotto il salame! Buono e sfizioso, praticamente ogni città ha il suo. Il concetto è sempre lo stesso: carne condita e più o meno stagionata.
A Ferrara potreste sentire qualcuno che dice “ora mi mangio un bel panino con la zia!”. Che bello direte voi, un momento in famiglia! E invece no, non sta andando a pranzo con la sorella della mamma o del papà, ma sta per gustare un panino con il nostro salame tipico: la zia ferrarese.
Si tratta di un insaccato dalle origini antiche, tant’è che già ne parlano alcune fonti rinascimentali, come succede per molte delle
ricette tipiche della nostra città.
È realizzato con un impasto delle varie parti del maiale, condito con sale, pepe e - qui sta la vera chicca - abbondante aglio fresco, lasciato macerare nel vino bianco. Questo perché a Ferrara c’è una secolare tradizione per quanto riguarda la coltivazione di questo ortaggio, tant’è che l’
aglio di voghiera è marchio DOP. Viene poi messo a stagionare per 5 o 6 mesi in una cantina fresca e umida.
Il nome "zia", deriva dall’appellativo tradizionalmente dato al particolare budello utilizzato per questa preparazione, decisamente più largo del normale. A Ferrara troverete anche il “salame all’aglio” dalla forma più allungata e stretta.
Entrambi buonissimi, ve li consigliamo con una coppia e un buon calice di vino locale!
