STORIE

Com’era Ferrara 50 anni fa? La città attraverso l’obiettivo di Paolo Monti

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Passeggiare per il centro storico di Ferrara significa immergersi in un patrimonio architettonico che racconta secoli di storia. Ma come appariva la città 50 anni fa? La mostra Paolo Monti e Ferrara: 50 anni dal censimento fotografico, allestita presso la Galleria del Carbone, offre un’occasione unica per riscoprire l’anima urbanistica della città attraverso gli scatti di uno dei più grandi fotografi italiani del dopoguerra.

Una città senza tempo: Ferrara nell’obiettivo di Monti

Nel 1974, su incarico della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Ferrara, Paolo Monti realizzò un’imponente campagna fotografica per censire il centro storico della città. Più di 3000 scatti immortalavano Ferrara in una veste inedita, grazie a un eccezionale sgombero delle strade dalle automobili. Per un attimo, la città si mostrava nella sua purezza architettonica, rivelando dettagli e prospettive oggi in parte scomparse o trasformate.

Un’esperienza da non perdere: cosa rende unica questa mostra?

Questa esposizione rappresenta un’opportunità imperdibile per osservare Ferrara com’era mezzo secolo fa attraverso una selezione di fotografie che catturano monumenti, piazze e angoli di straordinaria bellezza. Non si tratta solo di un tributo all’arte di Monti, ma anche di una riflessione sull’evoluzione dello spazio urbano e sulla conservazione del patrimonio cittadino. L’allestimento suggestivo e immersivo, arricchito da stampe di grande formato e materiale d’archivio, restituisce tutta la potenza visiva di questa indagine fotografica. Inoltre, la mostra testimonia il profondo legame di Monti con Ferrara, città che il fotografo ha visitato più volte tra gli anni ’60 e ’80, documentandone sia i monumenti più iconici che i dettagli più intimi della vita quotidiana. A rendere l’esperienza ancora più coinvolgente è la mostra diffusa, un itinerario urbano che ripercorre i punti esatti immortalati da Monti, trasformando le strade della città in una galleria fotografica a cielo aperto.

Dopo aver visitato l’esposizione, il viaggio nel tempo continua tra le vie e i palazzi di Ferrara. Le fotografie di Monti possono diventare una guida d’eccezione per osservare la città con occhi nuovi: dalle atmosfere medievali del ghetto ebraico alle prospettive rinascimentali di Corso Ercole I d’Este, ogni angolo racchiude una storia da scoprire. 

Fotografia di Paolo Monti prese da www.filomagazine.it

Questo articolo è stato redatto in collaborazione con Filo Magazine a partire dall'originale di Eugenio Ciccone.