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Acquedotto Monumentale
L'Acquedotto monumentale di Ferrara, o Serbatoio dell’Acquedotto, è un'imponente costruzione che si trova in piazza XXIV Maggio, all'interno del Quartiere Giardino. Progettata dal noto architetto Carlo Savonuzzi, la struttura trasmette una forte modernità seppur richiamando alcuni dettagli rinascimentali.
Chi avrà voglia di spingersi appena fuori dal centro, alla scoperta della Ferrara del ‘900, non potrà perdersi questo maestoso monumento.
Aquedotto Monumentale - Cenni storici
Inserito all’interno di quella che oggi è una conviviale piazza verde, l’Acquedotto Monumentale di Ferrara costituisce il secondo serbatoio delle acque realizzato in città.
Il complesso è stato abbellito su progetto del celebre architetto Carlo Savonuzzi, seguendo il gusto razionalista tipico degli anni ‘30 del XX secolo.
Un'architettura particolare, che sembra essere uscita da un quadro di Raffaello o del Perugino, sebbene sia costruita interamente in cemento armato. La fontana al centro del monumento vi stupirà con la maestosa personificazione del fiume Po e dei suoi affluenti.
Forse non sapevi che...
PIOPPI E MITOLOGIA. Attorno al monumento vedrete dei filari di alti pioppi, chiaro riferimento al mito classico legato alle origini del territorio e al fiume Po. Fetonte, figlio di Helios, dio del Sole, ottenne per un giorno il permesso di guidare il carro di Zeus. I cavalli però notando una guida diversa dal solito, iniziarono a correre imbizzarriti per l’intera la volta celeste, bruciando un tratto di cielo e strisce di terra. Nacquero così la via lattea e i deserti. Infuriato, Zeus puní Fetonte con una saetta, il quale morì cadendo alle foci del fiume Eridano - antico nome del Po. Le sorelle di Fetonte, le Eliadi, giunte sulla riva ed inconsolabili la morte del fratello, vennero trasformate in pioppi. In questo modo anche le loro lacrime si trasformarono in ambra.
I BERSAGLIERI E IL FIUME. Guardando l’Acquedotto Monumentale, alla sua destra nei giardini che lo circondano troverete un monumento dedicato ai Bersaglieri del Po, l'unità militare composta da volontari di Ferrara che partecipò alla Prima guerra d'indipendenza italiana, ai quali è anche intitolata una via in pieno centro. L’opera è stata realizzata dello scultore Fiorenzo Bacci.